Nuove indiscrezioni sui casting di James Bond – Shatterhand.
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La venticinquesima missione al cinema di James Bond sarà anche l’ultima per Daniel Craig, ma la notizia pare stia passando sottotraccia, perchè offuscata dai rumors che danno come imminente l’ingresso nel cast dell’attore del momento. Dopo la vittoria dell’Oscar come miglior attore protagonista per Bohemian Rhapsody, Rami Malek è l’attore più accreditato come prossimo villain in Bond 25 e stando a quello che circola in rete siamo alle fasi conclusive dell’accordo tra l’attore e la MGM, che lo segue dai tempi di Mr. Robot. Un ruolo certamente non facile, visto i precedenti attori che hanno vestito i panni del nemico di 007, a cominciare dal due volte premio Oscar Christoph Waltz, visto nel recente Spectre e prima di lui Javier Bardem, altro premio Oscar in Skyfall. Senza dimenticare la magistrale interpretazione di Mads Mikkelsen nel ruolo di Le Chiffre in Quantum of Solace, primo film con Daniel Craig.
Il nome del cattivo di turno non è la sola notizia riguardo a James Bond, oltre a Rami Malek infatti, un altro premio Oscar potrebbe entrare nel cast del film, e precisamente nel ruolo di Bond-girl. Per il ruolo della co-protagonista si è fatto il nome di Lupita Nyong’o, vincitrice nel 2014 del premio Oscar come migliore attrice per 12 anni schiavo, ma stando agli ultimi rumors l’attrice avrebbe rifiutato il ruolo, mentre pare sia confermata Lea Seydoux, già presente in Spectre. Altro elemento presente nei film di James Bond è l’Italia, che sia una protagonista femminile o maschile, oppure una location, il bel paese è sempre presente nelle avventure della spia più famosa del cinema. In Shatterhand tra le location che visiterà 007 vedremo Matera, capitale europea della cultura, Pisticci e Gravina di Puglia. La data di uscita del film è stata posticipata all’8 aprile del 2020, quasi certamente per via delle vicissitudini che hanno portato al cambio della regia. A causa di divergenze sulla sceneggiatura fra Danny Boyle e Daniel Craig e la produzione ha deciso di optare per un cambio di regia affidando la pellicola a Cary Fukunaga, acclamato regista della prima stagione di True Detective e Maniac.
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